Struttura didattica
Il Master è biennale, corrisponde a 63 CFU (crediti formativi universitari) e ha una durata di 1575 ore tra didattica frontale, studio individuale, project work. E' prevista una prova finale (discussione Tesi di Master).
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Il percorso formativo prevede una parte di lezioni d’aula e una parte di formazione presso l’azienda. Tutte le attività dovranno essere svolte durante l’orario lavorativo.
Il master è articolato in:
- Formazione esterna: didattica frontale n. 400 ore corrispondenti ad un totale di 40 CFU
- Formazione interna presso l'azienda: n. 1.100 ore comprensive di formazione interna (attività trasversali di approfondimento/seminari specifici, training on the job), studio individuale, n. 500 ore di project work pari a 20 CFU
- Preparazione tesi finale: n. 75 ore corrispondenti a 3 CFU
I candidati saranno affiancati da un tutor accademico e da un tutor aziendale, coordinati dal Direttore del master e dal Coordinatore scientifico.
Per ogni candidato apprendista sarà predisposto un piano formativo individuale.
Il piano didattico è strutturato nei seguenti Moduli (cliccare sul nome del modulo per vederne l’articolazione):
BUSINESS PROCESS MANAGEMENT
• Come salta fuori il valore • Business Model Canvass • Catene a coppie • Quali modi per intervenire? • Con che criterio scegliere? • Il ciclo di vita del BPM • La fase di Discovery • Panoramica delle notazioni e degli strumenti per il Discovery • La Fase di Modeling • Panoramica delle notazioni e degli strumenti per il (BPM Kit) • La metodologia IDEF0 • Migliorare i processi con il Value Stream Mapping Misurare i processi • Costruzione di un Tableau de Board di processo • Principi di Re Engineering dei Business Process • Caccia agli sprechi • Strategie di automazione dei processi • Un framework di Change Management • Comunicazione e relazioni personali nei processi • My Business Process Practitioner Program
STATISTICA E GESTIONE DELLA QUALITA'
Introduzione alla statistica applicata • Concetti fondamentali della statistica • Distribuzioni di probabilità • Distribuzione normale e standard normale • Teorema del limite centrale • Uso applicato della statistica Qualità • Qualità: concetti, definizioni ed evoluzione storica • Sistemi di gestione della qualità • Gli strumenti per la gestione della qualità • Design for Quality
PROJECT MANAGEMENT
• Scope: definizione dei requisiti, obiettivi e vincoli al fine di definire in modo chiaro ciò che dovrà essere prodotto e per sviluppare la WBS del progetto • Time: identificazione delle attività, definizione delle relazioni tra le attività, stima delle risorse e della durata delle attività, sviluppo e controllo della pianificazione • Cost: stimare e creare un budget, monitorare l’evoluzione dei costi • Human Resources: sviluppo del piano delle risorse umane, acquisizione, sviluppo e gestione del team di progetto • Risk: pianificare le attività di gestione del rischio, identificare i rischi, analisi qualitativa e quantitativa del rischio, pianificare azioni preventive e di riduzione del rischio, monitorare i risultati delle azioni proposte • Quality: pianificazione, assicurazione e controllo qualità del prodotto e del processo • Procurement: come gestire l'intero ciclo di approvvigionamento, dalla stipula alla chiusura del contratto, adottando le forme più idonee in funzione della natura dell'incarico e del ruolo assegnato al fornitore • Communication/Stakeholders: identificare gli attori coinvolti, pianificare le comunicazioni e la diffusione delle informazioni, gestione professionale delle relazioni con i vari stakeholders, attività di reporting • Professional Responsibility: illustrazione degli obblighi professionali ed etici cui un Project Manager deve adempiere nel pieno rispetto della propria qualifica e dei diversi interessi degli attori coinvolti.
GESTIONE DELLA MANUTENZIONE INDUSTRIALE
• SISTEMA INTEGRATO DI MANUTENZIONE - Concetti preliminari: Vision & Mission, Definizioni, Processo di gestione della manutenzione) - Politiche di manutenzione: Principi, i livelli di eccellenza di affidabilità -Pianificazione della manutenzione: Manutenzione programmata, fermate e revisioni - Controllo dei lavori: un processo virtuoso, procedure di controllo • GESTIONE DEI LAVORI E CONTRATTI CON TERZI - La terziarizzazione: il contratto di appalto - Global Service Maintenance: gestione globale del processo di manutenzione
RISK MANAGEMENT, B ISO 31500
Il modulo fornirà conoscenze e competenze sul Risk management, in particolare: Introduzione al rischio, valutazione del rischio e cenni alla sicurezza funzionale
RISK FACTORS AND SAFETY, HEALTH AND ENVIRONMENTAL LEGISLATION AND MANAGEMENT
Lo scopo dell’unità formativa è quello di fornire un quadro generale su Sicurezza e salute dei lavoratori, Sistemi di Gestione, norme e standards, La tutela dell'ambiente e le normative di riferimento, Sicurezza di processo e Direttiva Seveso.
INDUSTRY 4.0
• Ridefinizione e mappatura dei processi aziendali. • Contestualizzazione dell’Industry 4.0 come mezzo abilitante per nuovi servizi, nuovi prodotti e maggiori efficienze/prestazioni: come bilanciare sviluppo di opportunità tecnologiche e finalità di business (in altre parole, far focalizzare sul fatto che la tecnologia dia opportunità di business ed è un abilitante da sviluppare, ma senza eccedere nell’entusiasmo tecnologico). • Le tecnologie abilitanti • L’infrastruttura informatica • L’analisi dei dati, gli algoritmi e l’Intelligenza artificiale.
COMPLEX PROBLEM SOLVING
• Che cos’è la creatività • I paradigmi personali e le mappe mentali • I modelli mentali • La struttura del processo creativo • Le fonti della creatività • I meccanismi in grado di sviluppare il potenziale creativo
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E SOFT SKILLS
L’unità formativa mira a fornire una panoramica sulle tecniche di comunicazione e sullo sviluppo di soft skills, toccando argomenti come la comunicazione verbale e non verbale, il teamworking, la delega, la gestione del tempo, la scrittura di documenti formali, l’uso professionale dei social network.
LEAN MANIFACTURING
• L’analisi del sistema produttivo: - Il benchmarking delle linee di produzione. Analisi delle prestazioni in termini di produttività, tempo di flusso e scorte di produzione. - La modellizzazione dei processi e l’analisi degli effetti dei guasti (Maintenance), degli attrezzaggi (Planning and Scheduling), delle rilavorazioni (Quality management). • La raccolta e l’analisi dei dati produttivi - Ontologie e modelli per la comprensione e la descrizione dei processi. - Le tecniche di Business intelligence per l’analisi dei Big data. • Lean manufacturing: i principi e le tecniche per la trasformazione Lean dei processi - Sistemi PULL. Descrizione ed analisi dei modelli Kanban, Conwip, ... - Applicazioni industriali dell’approccio Lean: WCM, ACE, ...
AUTOMAZIONE, SENSORI E IOT
Il modulo di Automazione, sensori e IOT ha l'obiettivo di fornire le competenze per la progettazione di sistemi di monitoraggio e controllo a partire dal sensore fino all'elaborazione dati su server remoti e distribuiti. Verranno presentate le principali tecnologie abilitanti dal punto di vista hardware, reti, protocolli di comunicazione, middleware e applicativi. Infine verranno presentati esempi e casi di studio presi da progetti di ricerca e applicazioni industriali.
Scarica Qui il piano didattico.